BILORA
In lingua pavana Bilora designa la faina, la donnola, animale a cui la
voce popolare attribuisce un istinto subdolo e sanguinano.
Bilora
è un atto unico di insospettabile vitalità, profondità e dinamismo teatrale,
condensa nel protagonista, un contadino sceso in città
per riprendersi la moglie rapitagli, tutta la gamma degli stati emotivi
dell'animo umano: il dolore, l'amore, la debolezza, la viltà, l'avidità la
violenza, la crudeltà la vendetta. L'uccisione
del
vecchio rapitore perduto nella sua repellente smania senile è realizzata
mediante una progressione drammatica di tale
potenza da far passare quasi inosservate le più grosse libertà di linguaggio.